Per chi è in difficoltà, il Governo dispone di aiuti e incentivi al lavoro: come funziona la legge e come si sfrutta
Per tutte quelle persone che hanno problematiche di vario genere, come ritardi nell’apprendimento, handicap fisici, ma non solo, qualsiasi altra tipologia di impedimento, lo Stato permette di avere una sorta di aiuto, sia nel cercare lavoro che per le funzioni relative alla quotidianità.
Per esempio, per quanto riguarda i concorsi pubblici, ci sono dei posti riservati a chi ha più difficoltà a inserirsi nel mondo lavorativo (con handicap e problematiche appurate). Le agevolazioni sono diverse e riguardano diversi ambiti, ma non sempre le persone sono informate a riguardo, è per questo che è importante fare un recap di quali sono gli aiuti che spettano di diritto e come accedervi per evitare di perderli.
Se avete bisogno di trovare lavoro, e siete invalidi, o affetti da un qualsiasi handicap riconosciuto dagli enti di competenza, allora dovete fare un giro sul sito del Governo per consultare tutti i concorsi aperti o che apriranno nei prossimi mesi: ecco tutte le agevolazioni che riuscirete ad avere anche come punteggio in graduatoria, conviene approfittarne.
Invalidità e handicap: chi ha difficoltà nell’inserimento al lavoro può ottenere queste agevolazioni
Le regole dei concorsi pubblici per persone con disabilità prevedono una serie di vantaggi che spettano di diritto. Permettono di agevolare non solo l’espletamento delle prove concorsuali, ma anche l’inserimento nel mondo del lavoro. Durante le prove possono avere assistenza, a cui poi si aggiunge l’esonero della prova preselettiva, hanno titoli di preferenza per quanto riguarda le graduatorie, la possibilità di ottenere delle quote di riserva e soprattutto priorità nella scelta della sede, oppure la possibilità di rifiutarsi nel trasferimento.
Per essere esenti alla prova preselettiva bisogna avere un’invalidità convalidata all’80% o oltre. Per quanto riguarda gli altri gradi di invalidità, c’è l’accesso a tutte le altre agevolazioni elencate, ma quella in assoluto più importante da ricordare è che l’invalido ha la possibilità di rifiutare trasferimenti e non solo, otterrà sempre la sede più vicina possibile al suo domicilio.
Si ricorda che tutte queste agevolazioni si possono ottenere solo presentando la documentazione relativa alla propria situazione di salute: nel caso di invalidi confermati dalle certificazioni INPS e dall’Asl, c’è sempre la possibilità di accesso agli aiuti in quanto si è spettanti di diritto.