Il Governo sta attuando diverse misure a sostegno dei cittadini; anche chi ha un ISEE alto può beneficiarne e le procedure sono facili e veloci.
Non solo emergenza Covid, adesso c’è anche la crisi economica e persino un conflitto che sta portando caos in diversi comparti. Per fortuna esistono alcune misure attuate dal Governo che possono aiutare tutti, anche chi ha un ISEE alto. Vediamo quali sono i benefit e come fare le domande per ottenerli.
Il contributo più apprezzato e atteso da molto è sicuramente l’Assegno Unico Universale. Grazie a questa iniziativa i nuclei familiari con figli a carico possono tirare un sospiro di sollievo. Tutti sappiamo quanto costa mantenere dei bambini, che poi diventano adolescenti e ragazzi: i libri per la scuola, i vestiti, gli allenamenti sportivi, e poi i cellulari, le ricariche, le vacanze. Lo Stato, con questa misura, ha pensato a tutte le famiglie, e non solamente a chi ha un “disagio economico”.
Per ottenere l’Assegno Unico, infatti, non è necessario avere un ISEE al di sotto degli 8.000€, soglia solitamente presa in considerazione per erogare sussidi. Anche chi ha un valore sopra ai 15.000€ può fare la domanda e ricevere la quota spettante. Ovviamente, in base al reddito complessivo, l’Assegno potrà essere più o meno consistente. Per richiederlo, è necessario produrre l’Indicatore della Situazione economica e portarla ad un Patronato, oppure fare la domanda nel sito dell’INPS, accedendo con le credenziali Spid.
Alcuni possono avere dei dubbi in merito al Bonus Nido perché lo associano all’Assegno Unico. In realtà sono due misure diverse. L’Assegno Unico Universale spetta a tutte le famiglie che hanno figli minorenni, o maggiorenni con alcune eccezioni, mentre il Bonus Nido va richiesto solo se si rientra in questi parametri.
Il benefit è concesso ai bambini fino ai 3 anni, e viene erogato come forma di rimborso per la frequentazione all’asilo nido. Ma anche come sostegno nel caso il bambino non possa – per patologie gravi – andare all’asilo e necessita di assistenza. Nel primo caso il contributo verrà erogato mensilmente, a seguito della presentazione del pagamento della retta. Nel secondo caso viene riconosciuto un importo una tantum, stabilito in base al reddito familiare.
Per ottenere il Bonus Nido non è necessario produrre ISEE. Basta fare la richiesta telematicamente al sito dell’INPS oppure contattando telefonicamente il Call Center, sempre dell’istituto previdenziale, per ottenere le indicazioni.
A seguito dei rincari dell’energia, il Governo ha alzato la soglia di reddito per accedere al bonus sociale. La forma di sostegno era già prevista anche prima del Covid e della guerra in Ucraina, ma era riservata a quei nuclei che avevano un ISEE sotto ai 9.000€. Dal momento che la crisi economica ha colpito ancora più famiglie, adesso il valore ISEE per accedere al bonus è di 12.000€. L’ulteriore buona notizia è che per ottenere gli sconti in bolletta non si deve fare nessuna domanda, a parte produrre ISEE. Questo perché sarà la stessa ARERA, accedendo ai dati dell’INPS, che erogherà automaticamente l’agevolazione.
I disagi legati alla pandemia e alla situazione difficile di questi due anni sono aumentati moltissimo, soprattutto tra i giovani. Il Governo ha attuato una misura per aiutare il più possibile ad accedere a sostegno psicologico. Ecco perché, indipendentemente dall’ISEE (i valori massimo sono sopra i 50.ooo€) si può fare richiesta e ottenere anche fino a 600€ all’anno, da usare per pagare un professionista.
Sempre pensando ai giovani, chi non ha ancora compito 36 anni e per tutto il 2022 potrà ottenere un’agevolazione per comprare la prima casa. Per accedere a questo benefit l’ISEE non deve superare i 40.000€ e l’importo del mutuo i 250.000€.
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