L’attesa è terminata, 2 nuovi bonus alle famiglie stravolgono l’economia: risparmio assicurato, basta perdere tempo, o si perdono i benefici.
Non è una corsa contro il tempo, ma senza dubbio, se ci si affretta e si abbracciano le novità del momento, appare chiaro fin da subito che le migliorie in ambito economico sono tante, e non devono essere sottovalutate. Chi ha una famiglia sa che deve far fronte a delle spese spesso insostenibili, ma se ci sono delle Politiche di Welfare, la situazione si stravolge i positivo. Sono dimostrazione di ciò i 2 nuovi bonus alle famiglie: tanti soldi a 3 cifre, subito! I termini stanno per scadere, ma è così facile far domanda, che non si può rifiutare.
Le famiglie di oggi vivono dei disagi differenti rispetto a quelle del passato. Di certo, i nuovi comfort sono condizioni che mai ci si sarebbe immaginati. Dalle comodità di internet, alla possibilità di fare tante commissioni più velocemente. Basta pensare che per fare la spesa si potrebbe ordinare tutto comodamente online, mentre un tempo se i nonni non si recavano ai punti vendita fisici con i volantini di carta con le offerte, erano guai. Ad oggi, non ci sono più queste abitudini, ma l’altra faccia della medaglia vede dei cambiamenti che poco piacciono. Fare la spesa costa tantissimo, tutti i prezzi sono come “lievitati”.
Inflazione e stagnazione, due incubi. E gli stipendi? Sono bloccati. Le assunzioni dei giovani con il ricambio generazionale? In una fase di stallo, dato che ci si aspetta una riforma pensionistica adeguata. Insomma, i 2 nuovi bonus alle famiglie sembrano essere una manna dal cielo. Numeri a 3 cifre fanno ben, sperare. Ma chi può ottenerli? Soprattutto bisogna agire tempestivamente, poiché come li si ottiene… li si perde in un attimo!
Tutti i vantaggi dei 2 nuovi bonus alle famiglie: i vantaggi sono garantiti!
Oggetti di prima necessità, sono queste le maggiori carenze per le famiglie in difficoltà al giorno d’oggi. Non è l’iPhone 16 a mancare nelle tavole degli italiani, ma speranza e stabilità economica. Così, le Politiche di Welfare entrano in gioco, cercando di “sostenere” laddove ci sono delle falle del sistema. Non è detto che la situazione si risolva, anzi è molto probabile che no, dato che la crisi si è come cristallizzata alle radici della società odierna. Ma senza ombra di dubbio, questi aiuti che abbracciano differenti ambiti, sono arme vincenti.
Lo Stato eroga ben 80 voucher, una sorta di buoni che in ambito finanziario, aumentano il tetto di risparmio delle famiglie, permettendo loro di acquistare con molti meno sforzi, beni di prima necessità. Come se non bastasse è anche iniziato il nuovo anno scolastico, per cui è fondamentale che i figli abbiano tutto il materiale didattico che serve, a piena disposizione. Senza dimenticare alimenti e carrozzine dove servono, e ciò è messo a disposizione dal Comune di Pescara, promotore dell’iniziativa. Sono politiche per il cittadino, si parla di somme a 3 cifre, appunto di 500 euro e 300 euro.
Chi può fare domanda? I residenti e gli extracomunitari con permesso di soggiorno da almeno tre anni. La ratio dell’intervento trova i fondi necessari nel Piano regionale integrato, il quale si pone come obiettivo quello di porre in essere tutti gli interventi necessari al benessere delle famiglie. Un progetto già noto nel 2022, il quale aveva a disposizione circa 120.382 euro totali, che danno la possibilità di rilanciare l’efficace proposta. Ha avuto successo in futuro, e torna con grandi speranze.
I voucher inizialmente sono 110, poi se ne aggiungono altri 80 suddivisi nel seguente modo. Ci sono a disposizione ben 49 voucher dal valore di 300 euro, i quali possono essere impiegati nelle spese per i minori di 16 anni. È una delle misure preferite delle gestanti e di chi ha minori, poiché possono essere impiegati nell’acquisto di pannolini, latte, omogenizzati, carrozzine, alimenti, materiale scolastico, e tutto ciò che concerne anche il vestiario e le scarpe per gli adolescenti.
Ci sono inoltre altri 31 voucher dal valore di 500 euro, che è a sua volta dedicato allo specifico caso di chi ha neonati in casa, dagli 0 ai 12 mesi d’età. Questo può essere sfruttato solo e soltanto per tutto ciò che concerne il suo fabbisogno. C’è un tetto massimo d’ISEE? È questo il parametro da soddisfare per ottenere il sussidio, non deve essere maggiore a 12 mila euro l’anno. Tramite una notifica o un sms si riceve la comunicazione del versamento. Infine, vi sono esclusi coloro i quali hanno già ottenuto un sussidio, quello del Programma Pescara Solidale 2024.