Comprare azioni in caduta libera: il grande errore che può rovinarti

È davvero una buona idea comprare azioni in caduta libera? Andiamo a vedere cosa sta dietro a questa strategia e perché potrebbe trasformarsi in un incubo finanziario.

Hai mai sentito la frase “compra sui ribassi”? Sembra un consiglio da esperti, quasi una regola d’oro per chi investe in azioni. Ma cosa succede quando un titolo continua a scendere senza sosta? Amilcare, un investitore come tanti, ha deciso di acquistare ripetutamente un’azione in perdita, convinto che prima o poi il suo valore sarebbe risalito.

Persona che si dispera per delle perdite in Borsa
Comprare azioni in caduta libera: il grande errore che può rovinarti-trading.it

Peccato che questa strategia, invece di farlo guadagnare, lo abbia trascinato in un baratro finanziario. E non è un caso isolato. Ma allora, le azioni vanno davvero comprate quando scendono? O c’è qualcosa che molti non considerano?

La grande illusione dell’acquisto sui ribassi

Quando un titolo azionario scende, molti investitori vedono un’opportunità: se oggi vale meno di ieri, allora potrebbe essere un affare, giusto? In teoria, sì. I mercati finanziari globali tendono a crescere nel lungo periodo, come dimostrano gli indici di borsa mondiali che, tra alti e bassi, hanno sempre segnato nuovi record storici. Ma c’è una differenza enorme tra un indice e una singola azione.

Quotazioni, calendario, occhiali e appunti
La grande illusione dell’acquisto sui ribassi-trading.it

Un indice di mercato, come l’S&P 500, è composto da centinaia di aziende: se alcune vanno male, altre compensano le perdite. Un’azione individuale, invece, può perdere valore per anni o addirittura fallire. Pensiamo a Telecom Italia: chi l’ha comprata vent’anni fa sperando in un rimbalzo si ritrova ancora oggi con un investimento in profondo rosso.

Non tutte le azioni in perdita si riprendono. Alcune aziende non riescono a innovare, altre sono schiacciate dai debiti, altre ancora semplicemente non sono più rilevanti nel loro settore. Il rischio, quindi, è di inseguire un rimbalzo che potrebbe non arrivare mai.

Perché alcune azioni possono scendere per sempre

A differenza degli indici di borsa, che beneficiano della crescita economica globale, le singole aziende possono fallire. Anche marchi storici e un tempo dominanti possono diventare irrilevanti. Nokia, Blockbuster, Kodak: aziende che erano leader nei loro settori e che oggi sono solo un ricordo.

Cosa determina se una società quotata si riprenderà o continuerà a scendere?

Il modello di business è ancora competitivo o è ormai obsoleto? La situazione finanziaria è stabile o l’azienda è sommersa dai debiti? L’azienda sta investendo in innovazione o resta ferma? Il trend di settore è in crescita o in declino? Questi sono solo alcuni dei fattori che possono determinare il futuro di un’azione.

Se un titolo continua a scendere senza una reale prospettiva di ripresa, comprare sui ribassi può significare solo accumulare perdite su perdite. La lezione? Non basta sperare che un prezzo torni a salire: bisogna capire se ci sono ragioni valide per crederlo.

Gestione cookie