I lavoratori autonomi rispetto i dipendenti statali, non sono proprio avvantaggiati, ma finalmente anche per loro ci sono ausili come i 10 bonus in questione. Sono facili da ottenere?
Se si è lavoratori autonomi è questa la prima domanda alla quale si desidera avere risposta: sono misure che si ottengono in modo semplice o bisogna soddisfare grande requisiti? Chi non è estraneo al mondo dei Bonus, sa benissimo che è necessario adempiere a una serie di garanzie. Quali sono? Soprattutto di cosa parlano questi 10 bonus?
Trattandosi di 10 bonus per lavoratori autonomi non si può che evidenziare il fatto che si tratti di misure dedite a questioni molto pratiche. Infatti, se di solito questa categoria di lavoratori non rientra nell’ambito comune dei bonus, adesso è possibile per loro ottenere delle migliorie senza precedenti in ambiti del quotidiano.
La perdita di potere d’acquisto dovuta all’inflazione e la stessa mancata stabilizzazione di retribuzioni e pensioni al carovita, sono un danno che ha colpito chiunque. Nella depressione economica del momento non ci sono “esonerati”, ma con questi 10 bonus si possono ottenere agevolazioni mai viste prima.
Si tratta di benefici che rientrano negli ambiti del quotidiano. Per cui avere queste scontistiche, non è roba da poco. Anzi si rivela essere un vantaggio senza precedenti, anche perché è risaputo che i lavoratori autonomi sono spesso appesantiti dalle tasse e dal fatto di fare un lavoro dinamico che a volte non ha sempre le stesse proficue entrate. Quali sono i bonus?
La prima agevolazione ha il nome di Flat Tax Estesa, si tratta della tassa “piatta” al 15%, di cui ne beneficeranno circa 40 mila professionisti, data l’estensione fino a 85 mila euro di ricavi annui. Anche sul fronte delle detrazioni per spese sanitarie, in questo caso senza limiti di reddito. Quindi, anche la categoria in questione ne beneficerà.
Importantissima è l’indennità ISCRO, un sostegno per chi è iscritto alla gestione separata. Erogata per sei mesi, non ha contribuzione figurativa. Altro bonus, rientra nella possibilità di avere ulteriori detrazioni e possibilità proficue di investimento, in Startup, infatti non ci sono tetti massimi da rispettare.
Altra occasione di risparmio è la cessione del Credito per ristrutturazioni edilizie, ottenendo delle grosse occasioni di risparmio. Ancora è prevista una riduzione contributiva per nuovi artigiani e commercianti, specie per i nuovi iscritti alle gestioni speciali in questione. Si parla di un 50% della riduzione dei contributi previdenziali per 36 mesi.
Ci sono anche detrazioni per mutui e assicurazioni, sono escluse dal tetto massimo delle detrazioni. Questo è un grosso vantaggio, finora dato per scontato. Anche chi ha redditi oltre i 75 mila euro, potrà richiedere queste detrazioni, condizione che varia in base al numero di figli a carico.
Si aggiunge un altro bonus per gli interventi di efficienza energetica, si tratta di spese detraibili, specie se si investe su impianti sostenibili. Ultimo dei 10 bonus, è la possibilità degli autonomi di cedere il credito derivante dalle detrazioni fiscali a Terzi, ma non a istituti bancari. In questo modo, si facilitano i pagamenti.
Quali segnali stanno già indicando un pericolo imminente? Il quadro economico e geopolitico suggerisce che…
Negli ultimi mesi, Piazza Affari ha mostrato una crescita significativa, spinta da settori chiave che…
Ti hanno mai detto che sul tuo dossier titoli paghi un'imposta dello 0,20% ogni anno,…
Qual è la modalità giusta per concretizzare strategie di automatizzazione di trading? Le API di…
Se la pensione aumenta in base alle multe auto, si è letteralmente nell'iperuranio del mondo…
Allarme anziani, molti sono in serie difficoltà economiche ma non sanno che potrebbero ricevere questo…